Scuola/Istituto

LICEO DEL GUSTO

Rivolto a chi vuole valorizzare e promuovere il patrimonio enogastronomico italiano

Cosa fa

PROPOSTA NUOVA ISTITUZIONE LICEO DEL MADE IN ITALY –LICEO DEL GUSTO

Liceo del Gusto, un percorso all'interno del Liceo del Made in Italy (Legge 206 del 27 dicembre 2023) offre un approccio innovativo all'istruzione superiore, unendo discipline scientifiche (chimica, tecnologia) con lo studio della comunicazione, narrazione e rappresentazione del cibo, formando professionisti in grado di valorizzare e promuovere il patrimonio enogastronomico italiano

E’ un percorso Liceale, non sovrapponibile al percorso professionale enogastronomico né al percorso del tecnico per il turismo, ma integra le tradizionali discipline umanistiche, STEM, economiche e giuridiche per formare studenti competenti nella valorizzazione dei prodotti e servizi italiani. Si integra ai percorsi prima menzionati per completare l’offerta dell’Istituto con figure afferenti la sfera turistica/ enogastronomica. Questo nuovo indirizzo si fonda su un quadro orario specifico e mira a preparare gli studenti alle sfide del mercato globale, promuovendo competenze in ambito economico, giuridico, linguistico e tecnologico, applicando un approccio multidisciplinare e pratico, con inserti laboratoriali di discipline del gusto per caratterizzare l'indirizzo. 

Combinando teoria e pratica, il nuovo liceo offrirà un approccio educativo multidisciplinare con sbocchi professionali in tutti i settori di eccellenza del Made in Italy,

Le parole chiave dell’indirizzo sono: “Gusto” e  “Comunicazione”

Per il Liceo del Gusto orienta verso le discipline e percorsi universitari collegati al gusto e al food, di cui se ne citano alcuni:

  • Tecnologo alimentare (conosce i principi tecnologici per la produzione e trasformazione degli alimenti e realizza il nuovo prodotto alimentare)
  • Economista (sviluppa l'idea imprenditoriale per la produzione e la commercializzazione del prodotto)
  • Giornalista / blogger / mediatore / pubblicitario/ critico (comunica e valorizza il prodotto)
  • Ingegneria del Food (interpreta le necessità e le norme di packaging, di stoccaggio, di conservazione, di trasporto, di produzione per realizzare macchine e attrezzature)
  • Gastronomo  - attraverso percorsi formativi pubblici o privati -  (è in grado di mettere in connessione tutte le figure professionali precedenti perché sa "leggere" l'innovazione tecnologica, la sa tradurre in numeri e cifre)
  • Food & Beverage Manager (gestisce l’organizzazione dei servizi di ristorazione e di somministrazione al pubblico)

Lo studente potrà contare su una consolidata competenza dell’istituto nel settore e avrà a disposizione strumenti e laboratori.